Edilizia libera, salvi i lavori prima del 17 febbraio?

L’on. Andrea de Bertoldi, Fratelli d’Italia, relatore sul DL 11 in discussione alla Camera, promette con prudenza che per i lavori in edilizia libera con data inizio lavori prima del 17 febbraio sarà possibile lo sconto in fattura e la cessione del credito. Occorrerà presentare ricevuta d’acconto o di doppia autocertificazione di cliente e venditore attestante l’esistenza di un contratto prima dell’entrata in vigore del DL 11. Il video della dichiarazione del parlamentare. Si apre uno spiraglio ma solo per il passato. Per il futuro cambieranno parecchie cose in tema di bonus edilizi.

Salvi i lavori in edilizia libera prima del 17 febbraio ai fini di sconto in fattura e di cessione crediti fiscali? Parrebbe di sì stando alle prudenti dichiarazioni di ieri dell’on. Andrea de Bertoldi, di Fratelli d’Italia, intervenuto alla fine della conferenza stampa di 13 associazioni, vedi news, tenutasi alla Camera.

Edilizia libera, sconto e cessione

De Bertoldi, che è relatore del provvedimento alla Camera, ha anticipato i contenuti di un emendamento al DL 11 che salva gli interventi in edilizia libera prima del 17/2 ai fini della cessione dei crediti e dello sconto in fattura. Il parlamentare ha dichiarato che “il confronto con il MEF ha sortito un esito positivo.

Andrea de Bertoldi

Posso ragionevolmente prevedere che otterremo settimana prossima l’approvazione di un emendamento che aggancerà il concetto di inizio lavori nell’ambito dell’edilizia libera all’acconto versato prima del 17 febbraio, se esistente, o, nel caso manchi l’acconto, la doppia autocertificazione del cliente e del venditore che attesti che il contratto vincolante aveva data precedente al 17 febbraio”.

Il futuro dei bonus edilizi

Quanto alle prospettive, de Bertoldi ha premesso che occorre anzitutto approvare, con revisioni, il DL 11. Un provvedimento che “ha risolto il problema della responsabilità nella cessione dei crediti, fatto riconosciuto da ABI, e ha bloccato la nascita di nuovi crediti di imposta”. Poi si vedrà. E ha aggiunto: “A titolo personale, credo che dopo questo provvedimento cominceremo a parlare di bonus edilizi per il futuro. C’è la volontà di inquadrare la tematica dei bonus edilizi in maniera diversa da quanto fatto in passato. Si pensa a interventi connessi al reddito, al reale efficientamento energetico e all’efficientamento sismico. Parlo sempre a titolo personale. Ci sarà qualcosa di nuovo e di interessante”. Noi speriamo che anche in futuro ci sia attenzione per i lavori in edilizia libera come i serramenti, le schermature e le caldaie.

La conferenza stampa

L’incontro di ieri svoltosi nella Sala stampa della Camera era stato organizzato dall’on. Erica Mazzetti di Forza Italia con il titolo ‘Non solo 110%: Ecobonus e bonus casa, no allo stop della cessione credito/sconto in fattura‘. Presenti le associazioni Anima con Assotermica, Assoclima e Aqua Italia, Finco con Anfit, Unicmi e Assites, Federlegnoarredo con Assotende ed Edilegnoarredo, Aires e Angaisa. Sono intervenuti Stefano Casandrini di Assotermica, Roberto Saccone di Assoclima, Marco Rossi di Anfit, Pietro Gimelli di Unicmi, Gabriele Meroni di Federlegnoarredo. In coda all’evento era intervenuto de Bertoldi.

L’intera conferenza stampa è visibile sulla WebTv della Camera qui