Comunicato stampa riepilogativo delle tappe 2025 di ANFIT in movimento. Il format continuerà nel 2026 con incontri sul territorio nazionale.
Quattro tappe, un’unica traiettoria: elevare la cultura del serramento. E il tour continua nel 2026.
L’edizione 2025 di ANFIT in Movimento si è chiusa lasciando dietro di sé un segno nitido: quello di un’associazione che sceglie di mettersi in viaggio per incontrare il settore là dove vive, cresce e si trasforma.
Quattro tappe, quattro città, quattro contesti molto diversi tra loro ma uniti da un filo rosso: la volontà di costruire momenti di approfondimento realmente utili a chi ogni giorno lavora con il serramento, dalla progettazione alla posa.
Il percorso si è aperto il 17 settembre al Museo Alfa Romeo di Arese, un luogo simbolo dell’innovazione italiana. Da lì, il tour si è spostato al Museo Lavazza di Torino il 25 ottobre, dove la cultura industriale ha fatto da cornice a una giornata intensa e partecipata. Il viaggio è poi proseguito il 7 novembre a Bergamo, nel cuore del nuovo distretto urbano ChorusLife, per arrivare infine al Misano World Circuit di Rimini il 21 novembre, dove la velocità e l’energia dell’autodromo hanno creato un contrasto vivace con la profondità dei temi trattati.
In ogni incontro, la discussione ha ruotato intorno alle trasformazioni in atto nel mondo della normativa – dalla nuova CPR 2024 all’evoluzione delle UNI 11673, 10818 e 11979 – e al ruolo sempre più centrale del vetro nelle prestazioni globali del serramento.
Le analisi tecniche hanno esplorato questioni come la qualità ottica, la sicurezza, l’efficienza acustica e termica, i CAM, le EPD e il Marchio UNI.
La tracciabilità e le coperture assicurative, oggi temi cruciali per garantire affidabilità lungo tutta la filiera, hanno aggiunto una dimensione operativa molto apprezzata dai partecipanti.

ANFIT in movimento Torino

ANFIT in movimento Bergamo
A condurre i lavori sono intervenuti figure di riferimento dell’associazione e del settore: il Presidente Marco Rossi, il Vicepresidente Giovanni Dalfino e il Consigliere Quinto Biondi hanno aperto ciascun incontro con una riflessione sul ruolo di ANFIT e sulle sfide che attendono il comparto.
L’Ing. Dario Poletti ha guidato gli approfondimenti legati a normativa e tracciabilità, mentre un team di esperti – tra cui l’Architetto Angela Panza, l’Architetto Mauro Lardini, l’Ing. Dario Atzori, il Dottor Nicola Favaro, l’Ing. Mario Villa e il Geometra Giuseppe Vita – ha offerto una lettura puntuale e aggiornata dell’universo “vetro”, portando in sala visioni e competenze complementari.
Il riscontro è stato forte e immediato: oltre duecento tra professionisti e aziende hanno partecipato alle quattro tappe, confermando un interesse crescente verso contenuti che uniscono rigore tecnico e applicazioni concrete.
L’accreditamento da parte di ordini e collegi territoriali, poi, ha ulteriormente valorizzato il percorso, permettendo a Architetti, Geometri, Ingegneri e Periti di ottenere crediti formativi nel quadro di un’esperienza realmente utile al proprio lavoro.
Il successo del 2025 non rappresenta un punto di arrivo, bensì un nuovo inizio.
ANFIT conferma infatti che ANFIT in Movimento proseguirà anche nel 2026 con i prossimi appuntamenti già programmati: 16 gennaio al Museo Ferrari di Maranello (MO), 27 febbraio a Verona (VR) e 20 marzo a Roma (RM).
Chi è ANFIT
ANFIT, Associazione nazionale che tutela la finestra Made in Italy, promuove finestre di qualità, pensate, progettate e realizzate interamente in Italia da aziende italiane, controllando e garantendo che siano rispettati i ristretti criteri di qualità, di sicurezza, di tutela dell’ambiente e di risparmio energetico per la soddisfazione del consumatore.
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