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Accessori a chi? La parola alle maniglie

Le maniglie sono semplici accessori della finestra o hanno delle loro specifiche caratteristiche? Una guida pratica sul tema per il consumatore finale.

CIAO A TUTTI!

ANFITblog torna con una nuova uscita! Dopo la pausa per le festività natalizie, puoi riprendere la lettura di questi brevi articoli, che ti danno importanti indicazioni su come gestire al meglio la tua casa, con la semplicità e la chiarezza che caratterizzano sempre ANFITblog.

Il tema individuato per questo articolo è spesso sottovalutato, ma può fare grande differenza in termini pratici, di estetica, e di sicurezza. Si tratta delle maniglie dei serramenti. La possibilità di scelta non manca: in commercio ne esistono molte tipologie, adatte a tutti i tipi di situazione e di esigenza. È però importante capire che le varie soluzioni possono essere molto diverse tra loro e che la capacità di individuare quella più adatta alle tue esigenze fa la differenza.

Di seguito ti presenteremo, senza scendere in tecnicismi, le diverse categorie di maniglie e gli aspetti in base ai quali potrai capire quale prodotto sia più adatto alla tua situazione.

LE TIPOLOGIE E I MATERIALI

Fondamentalmente le maniglie per serramenti possono essere divise in 5 grandi categorie:

  • le cremonesi: sono le soluzioni più tradizionali, con placca lunga e impugnatura a T. Sono sempre presenti su serramenti in legno;
  • le martelline: sono dotate di perno nella parte superiore;
  • le dry-keep (dk): sono dotate di ingranaggi a 2 o 3 punti in modo da poter essere utilizzabili anche in relazione a meccanismi a ribalta;
  • martelline dk: sono pensate per le finestre a ribalta e rappresentano la combinazione delle prime due soluzioni;
  • maniglioni alzanti: sono pensati e sviluppati per serramenti scorrevoli e di conseguenza ne richiamano i design. Sono la tipologia di maniglia tipicamente più curata e permetto il bloccaggio e lo scorrimento dell’anta scorrevole.

In termini di materiali costruttivi, la scelta è ancora più vasta e comprende soluzioni che vanno dall’alluminio, all’acciaio inox, al vetro, alla resina, fino alla porcellana. Le finiture, poi, possono essere anche in acciaio inox, cromo lucido, cromo satinato, oro lucido.

Tipologie maniglie

Esempi di diverse tipologie di maniglie

ABBINAMENTO E DESIGN

Le maniglie delle finestre non sono dei semplici accessori utili ad aprire e chiudere le ante, ma dei complementi di arredo veri e propri, che incidono in maniera importante sullo stile e sul design dell’infisso, della stanza e dell’abitazione. Partendo da questo presupposto, e tenendo conto del fatto che i serramenti sono elementi durevoli che non cambierai spesso durante la tua vita, è evidente come la scelta delle maniglie vada fatta con molta cura, tenendo conto di come si andranno ad integrare con gli altri elementi della finestra (ante, telaio, coprifilo) e con l’arredo in generale. Tipicamente le finestre presentano delle maniglie di serie, con cui vengono proposte nella soluzione base. A volte, però, tale soluzione può convincerti completamente e spingerti ad adottare una soluzione diversa.

Ad esempio, in un edificio dall’aspetto tradizionale ti consigliamo di puntare su una soluzione caratterizzata da colori caldi, come l’ottone, mentre in ambienti arredati in maniera moderna o minimal ti puoi indirizzare verso i materiali più freddi, come l’acciaio.

ANTIEFFRAZIONE SICUREZZA

Oltre agli aspetti legati alle tipologie di materiali, al design e all’estetica, la maniglie hanno un’altra importante funzione: contribuire alla capacità dell’infisso di garantire la sicurezza della tua abitazione. I casi di cronaca in cui i ladri da appartamento hanno utilizzato le finestre, e in particolare le maniglie, come punto debole su cui agire per entrare in casa sono numerosi. Per evitare questo rischio ti puoi indirizzare verso le maniglie di sicurezza.

Esse rientrano nell’ambito dei sistemi antintrusione e sono caratterizzate da dalla presenza di un elemento meccanico bloccante, dato da una chiave o da un pulsante a pressione.

La prima di queste due soluzioni è dotata di una serratura posta sopra la maniglia: se viene chiusa il movimento di rotazione viene impedito e l’infisso non si può aprire, mentre se viene lasciata aperta la finestra si comporta come se fosse dotata di una maniglia ordinaria. Tale soluzione richiama spesso alla mente luoghi in cui gli occupanti non hanno la facoltà di decidere dell’apertura delle finestre, come strutture sanitarie o pedagogiche.

La seconda soluzione presenta un pulsante che svolge la stessa funzione della serratura: se premuto impedisce l’apertura della finestra, altrimenti non ha alcun effetto sul funzionamento della finestra stessa.

L’utilizzo di una maniglia di sicurezza non mette al riparo da tutti i possibili tentativi di scasso (questi elementi risultano infatti inefficaci in relazione all’utilizzo del piede di porco), ma aumentano la sicurezza della tua casa a fronte di una spesa decisamente contenuta. Spesso si ritiene che tali soluzioni abbiano però un grosso difetto: l’estetica. In molti dicono: “dopo tutta la fatica che ho fatto per coordinare arredi e finiture, non voglio rovinare tutto con una brutta maniglia di sicurezza”. Come per qualsiasi tipo di prodotto, anche per le maniglie di sicurezza questo discorso vale a metà: esistono molti esempi di elementi antiestetici, ma le aziende di qualità si orientano sempre di più verso soluzioni caratterizzate anche da bell’aspetto.

 

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Con questa guida, ti abbiamo fornito le indicazioni fondamentali per capire quali siano la maniglie più adatte per le tue finestre e per la tua abitazione, garantendo funzionalità, design e sicurezza. Tutto questo a patto che sia gli infissi che la posa siano realizzati a regola d’arte da professionisti qualificati, come quelli presenti presso tutti gli associati ANFIT (Associazione Nazionale per la tutela della Finestra made in Italy)!

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